La classificazione delle macchine movimento terra giganti

In questo articolo possiamo vedere la classificazione delle macchine movimento terra giganti e le loro caratteristiche.

Il settore edile, nelle sue varie forme e applicazione, ha fatto e fa ricorso a una grande varietà di macchine operatrici, di avanzata concezione  tecnologica,  di ausilio per l’attività e per la produzione, infatti la meccanizzazione di un cantiere è presupposto indispensabile per la realizzazione di grandi opere e di architetture ardite.

La meccanizzazione comprende perciò un uso corretto delle macchine operatrici e non può prescindere dalla conoscenza delle medesime da parte degli operatori, dei responsabili dell’impresa, dai coordinatori della sicurezza, in un’ottica di prevenzione dei rischi che possono si possono verificarsi in un cantiere. 

In particolare l’Impresa, oltre che essere a conoscenza dei rischi che le macchine possono generare, deve dotarsi di uno o più responsabili, formati attraverso appositi corsi, che conoscono le caratteristiche delle macchine e i suoi dispositivi di sicurezza, nonché tutte le informazioni utili sia all’uso che alla manutenzione delle macchine e la conoscenza del manuale, fornito dalla casa costruttrice, di cui ogni dispositivo è corredato facendone parte integrante e sostanziale. 

La classificazione delle macchine movimento terra giganti

Le macchine di uso più frequente sono quelle di movimento terra che sono utilizzate per scavi, caricamenti su autocarri, livellamenti di materiali e di riempimento ecc.

Sono macchine a motore diesel che si muovono su cingoli o su gomma e da una benna o da un cucchiaio che sono mossi per mezzo di un sistema oleodinamico.

La pala idraulica che va sotto il nome di Terex RH400  è quella  più grande esistente con peso pari a circa 1000 tonnellate e è capace di  spalare fino a  90 tonnellate in una sola volta.

Ha la possibilità di movimentare fino 9000 tonnellate di materiale all’ora.

Le macchine a scavo fisso e scavo mobile

Le macchine di movimento terra sono ancora distinte in “macchina di scavo fisso”  ossia posta in posizione fissa mentre un’unità funzionale, a essa collegata,  esegue lo scavo; oppure “macchina di scavo mobile” la cui funzione è quella di spingere il materiale granulare con  la sola forza sprigionata dal corpo macchina mediante una benna o una lama livellatrice.

Il modello Tourneau è la pala meccanica più grande del mondo, un’altezza di sollevamento di 24 metri e una portata di 11,5 metri; mentre il più grande dozer o trattore cingolato è un “Superdozer” si identifica con la sigla D-575A-3 e pesa 150 tonnellate,  ha un’altezza di quasi 5,00 metri e lungo quasi 12,00 metri, è dotato di una lama standard alta 3,60 e larga 7,30 metri e può spingere e spostare fino a circa 70 metri cubi per ogni passata.  

Un’importanza significativa assumono le macchine di trasporto dei materiali come i dumper che sono di varie dimensioni e sono ideali per trasporto materiali su terreni accidentati o all’interno del cantiere e sono dotati di cassone ribaltabile; il modello Euclid è il dumper più grande del mondo.

Altra macchina di rilievo è l’escavatore idraulico che si adatta a ogni tipo di lavoro di scavo che è disponibile nella versione cingolata o gommata; può eseguire scavi di sbancamento e contestuale carico del materiale sugli autocarri, scavi a sezione obbligata per fondazioni o scavi per canali idraulici, per sagomatura degli argini di fiumi o scarpate stradali e autostradali.

Altre tipologie di macchine operatrici

L’escavatore è molto versatile e può al posto della benna ricevere altri strumenti di lavoro come i martelli demolitori per rocce e calcestruzzi armati, può montare le cesoie per le demolizioni di fabbricati.

Altra macchina molto utilizzata è la terna che di fatto è una macchina di movimento terra a ruote gommate, dotata nella parte anteriore di benna larga per il caricamento del materiale e dalla parte posteriore di un cucchiaio collegato a un braccio mobile per gli scavi, la terna è generalmente usata in cantieri edilizi o lavori agricoli  di media/piccola entità e trova le sue maggiori applicazioni in spazi limitati e in contesti di tipo agricolo. 

La macchina posatubi è utilizzata per il trasporto e la posa in opera di tubazione di grande diametro e si muove su cingoli.

Ha corpo semovente ed è dotata di zavorra di bilanciamento e di sistema di sollevamento.

Insieme alle macchine però bisogna elencare anche le possibili cause d’ infortunio a esse connesse come lo schiacciamento delle persone; l’investimento da mezzi o tra mezzi; lesioni da manutenzione; lesioni da franamento e cadute gravi; elettrocuzioni e/o ustioni da contatto su linee elettriche interrate; esplosioni per contatto con tubazione di gaso vecchi ordigni inesplosi; proiezioni a distanza di schegge di materiali; pericoli di contatto o schizzi i liquidi in pressione; cadute dalla macchina.

WhatsApp chat